Chiesa della Madonna Della Speranza
La chiesetta della Madonna della Speranza è oggi un po’ dimenticata dai cameranesi. Ripercorriamo insieme alcune tappe della sua storia, avvalendoci anche di alcune testimonianze di storici cameranesi del passato!
Testimonianze storiche
Per raccontarvi la storia di questa chiesa partiamo dalla testimonianza di Mons. Nicomede Donzelli il quale molto scrisse sulla storia del paese di Camerano.
Il Donzelli scrive nelle Memorie Storiche del Comune di Camerano: “Fuori del Comune, sulla via che conduce a Loreto, a sinistra di chi parte da Camerano, venne fabbricata una Cappella pubblica ad onore della Beata Vergine della Speranza.” Proseguiva Mons. Donzelli: “Non si conosce la data precisa della sua prima costruzione ma da antiche notizie risulta che fu edificata al principio del sec. XV per implorare soccorso della B. Vergine in una fierissima pestilenza che desolava questa contrada.”
Ci sembra doveroso ricordare e citare anche un altro storico che si concentrò su questa chiesetta: Giuseppe Scarafoni.
La chiesa nel Settecento e Ottocento
Lo Scarafoni e il Donzelli, ci rimandano ad un documento storico molto prezioso: la Platea dell’Insigne Parrocchial Collegiata, datata 1789 e compilata dal Canonico Don Lucio Ambrosi.
In questo documento risulta una descrizione dei suppellettili ed arredi sacri presenti nella chiesetta, la quale era piuttosto spoglia. Ma quello che più ci interessa in questo caso è la descrizione dettagliata della chiesa e della sua struttura.
Essa era fuori dalle mura del paese, posta sotto la Parrocchia Collegiata lungo la strada che portava a Loreto in contrada della Speranza. Il suo unico altare era dedicato appunto a Maria Vergine della Speranza, con pietra sacra in mezzo. Il Campanile aveva una sola campanella.
Cosa molto importante, la chiesa era situata sul lato sinistro della strada, mentre oggi, sorge sul lato destro. A che cosa fu dovuto questo “spostamento”? La chiesa, attorno alla metà dell”800 risultava ormai deteriorata e rimasta sotto il livello della nuova strada. Si decise per questo di riedificarla sul lato opposto della strada. Si ritenne opportuno anche di arredarla nuovamente.
Il Novecento
Mons. Donzelli aveva una particolare devozione rivolta alla Madonna della Speranza e durante il periodo in cui fu a Camerano, egli tenne più volte all’anno celebrazioni in questa chiesetta. Provvide inoltre a far effettuare più volte dei lavori di ristrutturazione per cercare di migliorare le condizioni dell’edificio.
Nel 1920, dopo la Prima Guerra Mondiale, si decise di trasferire l’Immagine della Madonna della Speranza nella nuova Cappella nella Chiesa Parrocchiale.
Negli anni Sessanta e Settanta, la cappellina dedicata alla Madonna della Speranza venne completamente smantellata. Rimane oggi del locale originale fatto costruire da Mons. Donzelli solo il dipinto del soffitto.
Col passare degli anni, la chiesa della Madonna della Speranza venne tristemente man mano abbandonata e dimenticata.
Lo stesso Mons. Donzelli, commentava con grande tristezza: “I reggitori moderni del Comune hanno creduto non tenere più alcun conto del voto dei loro antenati; ma la popolazione di Camerano mantiene salda la sua devozione alla B. Vergine della Speranza e a Lei ricorre specialmente quando grandi calamità minacciano.”
Come i nostri lettori potranno notare, queste ultime parole del Donzelli ci sorprendono in quanto sembrano scritte ai giorni nostri!
Speriamo con questo piccolo contributo di far tornare alla mente dei nostri lettori alcuni ricordi vissuti nella chiesetta e ricordare l’importanza che essa ha avuto per la comunità del paese!
