Chiesa di San Nicolò di Bari o di Santa Faustina
La chiesa di San Nicolò di Bari, si trova in Via Maratti ed è detta “di Santa Faustina”.
Secondo le notizie storiche a noi pervenute, si fanno risalire le origini di questo edificio ai secoli X o XI, quando si diffuse il culto di San Nicolò di Bari a cui era dedicata. Il restauro del XVIII secolo, venne effettuato dal Maratti, il quale vi fece trasferire da Roma le spoglie di Faustina Martire, per onorare in questo modo sua figlia Faustina e per dimostrare riconoscenza al proprio paese natale. Da qui, il nuovo titolo di chiesa di Santa Faustina. Maratti donò anche il quadro di San Nicolò di Bari che oggi si trova nella chiesa parrocchiale. La traslazione del corpo di Faustina martire dalle catacombe di Roma a Camerano, venne svolta nel 1718 alla presenza del Cardinale Bussi, Arcivescovo di Ancona e di altre autorità ecclesiastiche.
Fino agli inizi del ‘900 veniva celebrata una cerimonia ogni 6 dicembre, festa di San Nicolò, durante la quale tre bambini e tre bambine poveri venivano vestiti con nuovi abiti e ricevevano un piccolo corredo. Questa tradizione ebbe origine dallo stesso Maratti.
Per quanto riguarda la parte artistica, sulla facciata vi è una lapide con il simbolo della Confraternita del SS. Sacramento, in ricordo del restauro del XVIII secolo a cura di essa. Il portale è di tipo rinascimentale. La pianta è rettangolare.
All’interno troviamo diverse lapidi a ricordo di personaggi illustri. A destra, vengono ricordati i lavori di restauro compiuti nel 1958 a cura di Guido Reni in memoria della figlia Elena. Inoltre si celebrano il pittore Carlo Maratti e la moglie Francesca de Gommis in una lapide datata 1711.
A sinistra troviamo un altro riferimento a Carlo Maratti, con data 1712. Le lapidi settecentesche di questa chiesa sono sormontate da medaglioni realizzati da Camillo Rusconi, noto scultore barocco. L’altare proviene dalla Chiesa parrocchiale ed è in stile barocco.
Oggi la chiesa è sconsacrata e utilizzata principalmente per mostre e manifestazioni artistiche e culturali.
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